La Bilateralità Artigiana a fianco dei lavoratori e delle imprese venete
Siglato uno storico accordo regionale con 12 milioni di euro a favore di lavoratori e imprese per la ripresa lavorativa e il sostegno nell’emergenza Covid-19.
Il giorno 5 maggio 2020 è stato raggiunto uno storico accordo regionale firmato da Confartigianato Imprese Veneto, CNA Veneto, Casartigiani Veneto e CGIL, CISL e UIL del Veneto per aiutare concretamente i lavoratori, le loro famiglie e le imprese a riprendere le attività produttive e di servizio dell’artigianato in piena sicurezza, e a sostenere quelle situazioni dove la mancanza di lavoro e di reddito è stata e sarà più pesante.
L’accordo prevede lo stanziamento di 12 milioni di euro ripartiti tra sostegni ai lavoratori, alle famiglie e alle imprese.
A titolo esemplificativo indichiamo alcuni interventi previsti, gestiti dagli enti bilaterali Ebav, Sani.In.Veneto e Cobis ognuno per la specifica competenza:
- Sussidi ai lavoratori e alle loro famiglie: sostegno al reddito per lavoratori colpiti da ammortizzatori sociali, integrazione al congedo parentale e a copertura delle spese sostenute per i figli per la didattica a distanza (gestiti da EBAV).
- Sostegno alle imprese: facilitazione all’ottenimento di liquidità, applicazione dei protocolli anti contagio, sanificazione degli ambienti e dei veicoli di lavoro nei casi di persona contagiata, sostegno alle imprese che hanno usato più intensamente FSBA (gestiti da EBAV), rimborso dei costi per l’acquisto di materiale sanitario di prevenzione legati all’emergenza Covid 19 come guanti, mascherine, gel igienizzanti, ecc… (gestiti da Sani.In.Veneto).
- Valorizzazione di Cobis (comitato paritetico regionale bilaterale per la sicurezza dell’artigianato): applicazione di protocolli di sicurezza e di altre soluzioni anti contagio nei luoghi di lavoro a beneficio di dipendenti e titolari.
Si allega di seguito il comunicato stampa relativo all’accordo